Cultura

“I Muri del silenzio”: inaugurata la mostra fotografica per dire no alla violenza di genere

Con la presentazione della mostra si apre un ricco programma di eventi in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

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Nella splendida cornice dell’Orangerie della Villa Reale, è stata presentata oggi, 19 novembre, la mostra della fotografa “I Muri del Silenzio: quando l’omertà diventa complice della violenza”, promossa dall’atleta paralimpica e parlamentare Giusy Versace, in collaborazione con Fidapa Bpw Italy Modoetia Corona Ferrea.

Si tratta di un’esposizione composta da 42 fotografie di Mjriam Bon, che ritraggono in primo piano i volti di persone note e meno note del mondo dello spettacolo e della televisione, donne vittime di violenza e persone comuni nel gesto di coprirsi gli occhi, le orecchie e la bocca a voler significare “non vedo, non sento e non parlo”.

Immagini che intendono sensibilizzare sull’importanza di denunciare ogni forma di omertà uditiva e visiva, che costringe a tacere chi subisce violenza. I muri di chi non vede o di chi fa finta di non vedere, i silenzi di chi non parla perché ha paura e si vergogna.

“Questa mostra è un progetto importante, nato come strumento di denuncia, ma anche per tenere accesi tutto l’anno i riflettori su questo grave problema sociale, troppo spesso sottovalutato, per questo da anni si muove, cammina, ogni mese circa va in un posto diverso, mi auguro sempre di trovare persone come voi che spingono iniziative come questa e si facciano cose davvero concrete per la protezione delle donne che denunciano ma non sempre vengono ascoltate” queste le parole dell’autrice Mjriam Bon, a cui si è aggiunta l’Onorevole Giusy Versace prima promotrice della mostra ”in futuro, mi piacerebbe che “I Muri del silenzio” potesse essere allestita anche nelle scuole, dove si formano e si rafforzano le coscienze di quelli che saranno le donne e gli uomini del domani. Oggi sono molto felice di essere qui a Monza presentare il progetto, e grata che il Comune abbia voluto accogliere la nostra iniziativa, aprendoci le porte della Villa Reale”.

A  fare eco alle due donne anche il Sindaco di Monza Dario Allevi “poco si può aggiungere a quanto detto se non che è vergognoso, nel 2021, essere qui a parlare di una cosa simile, che non dovrebbe più esistere e che sembra anzi un fenomeno in incremento. I numeri dei femminicidi sono clamorosi e gridano vendetta al cospetto di Dio. Proprio per questo sono importantissimi eventi come questo, perché quella che combattiamo non è una battaglia di genere, ma di civiltà”

La mostra è l’evento che apre tutto il programma di iniziative messe a punto dall’amministrazione comunale per il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si protrarranno poi fino a fine marzo 2022. Programma presentato oggi durante la conferenza d’apertura dall’Assessore alle Pari Opportunità Martina Sassoli “questa meravigliosa mostra apre uno straordinario calendario dedicato alla prevenzione della violenza sulle donne, che si chiuderà con una rassegna teatrale di 5 spettacoli teatrali presso il Teatro Binario 7. Il comune è diverso tempo che lavora con diversi alleati sull’argomento delle pari opportunità, e devo per questo ringraziare tutte le associazioni che collaborano con noi per fare sempre di più”.

IL PROGRAMMA

Venerdì 19 novembre alle ore 20.45 al Teatro «Manzoni» andrà in scena «Il coraggio di essere libere». In programma un doppio appuntamento: Ti ho amato…Tanto da morire, un talk con una testimonial e uno psicologo e Il coraggio di essere libere, il racconto della condizione delle donne afghane e del ruolo femminile nell’Islam. L’incontro è promosso da Fidapa Bpw Italy – Sezione di Monza e Brianza, «Qui Donna Sicura» e ASST San Gerardo, ingresso libero. Per info e prenotazioni 

Dal 19 novembre al 3 dicembre si svolgerà la campagna visual di affissioni La lotta alla Violenza è #AffareNostro, in collaborazione con «Fidapa Bpw Italy Sezione Modoetia Corona Ferrea»: circa 40 testimonial scelti tra i volti monzesi del mondo della politica, dello sport, del sociale e del mondo delle professioni hanno scelto di “metterci la faccia”, confermando l’impegno comune nella lotta contro le violenze.

Lunedì 22 novembre alle ore 18 è in programma il «Progetto Stand Up», un programma di formazione online su come reagire di fronte a situazioni di molestia, in collaborazione con il Corriere della Sera. Il webinar è organizzato da L’Oréal Paris e dall’ONG Hollaback! Per info e iscrizioni.

Intenso il programma di giovedì 25 novembre. Alle ore 11.30 allo «Sporting Club Monza» si terrà la cerimonia di riconoscimento agli operatori del sistema territoriale della sicurezza, in collaborazione con la Prefettura di Monza e Brianza. Lo stesso giorno un drappo rosso sarà esposto sulla facciata del Palazzo Comunale e la sera la Reggia di Monza sarà illuminata di rosso.

Ancora di rosso saranno verniciate dieci panchine in altrettanti quartieri della città, individuate in accordo con le Consulte di quartiere.

350 coperte per sostenere il Cadom e i Centri Antiviolenza della Brianza, saranno in vendita sempre giovedì 25 novembre alla COOP di via Marsala dalle 10 alle 21.

Sabato 27 novembre alle ore 21 in Sala Picasso al Teatro Binario 7 prenderà il via la rassegna teatrale tutta al femminile Luci sul palcoscenico – Donne al centro della scena che proseguirà fino al 27 marzo. Info su programma completo.

GLI ORARI della mostra “I Muri del silenzio”

La mostra “I Muri del Silenzio: quando l’omertà diventa complice della violenza” potrà essere visitata dal 20 novembre al 12 dicembre durante i weekend dalle ore 10.30 alle ore 18.30 (ingresso gratuito). Durante la settimana la mostra sarà aperta per visite guidate di gruppi o scolaresche. Info e prenotazioni.

 

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